Molte delle persone che ho aiutato nel rapporto col loro cane mi hanno riportato spesso di come non sia cambiata in meglio solo la loro vita col cane. Mi raccontano quanto aumentino le loro competenze emotive e sociali nel relazionarsi con gli altri: in famiglia si litiga di meno e si passa volentieri più tempo assieme, sul lavoro si riesce a cooperare più efficacemente con i colleghi ed aumentano i sorrisi e le cordialità con gli estranei, dal giornalaio alla commessa del negozio di scarpe.
Tutto questo perchè è cambiato qualcosa, rispetto al solito approccio nelle relazioni: per ottenere il massimo nel rapporto con un animale, dobbiamo metterci in gioco, imparare, aumentare le nostre conoscenze ed abilità.
Quanto più si è disposti a focalizzarsi non sul problema del cane ma sul proprio apprendimento, tanto più non solo si risolvono in fretta i problemi col cane ma si cresce come individui.
Aumentano le competenze nell’uso dell’intelligenza emotiva e sociale. Si è in grado di comunicare non solo a parole, ma con le emozioni appropriate e di interpretare meglio lo stato d’animo altrui.
Ma non è tutto. Quando viviamo con un animale da compagnia, se lo facciamo in modo responsabile, impariamo in fretta come evitare i problemi: soddisfare le sue necessità fisiologiche, emotive e cognitive; conoscerlo; capire che siamo diversi e che ciò che va bene per noi, in quella situazione potrebbe non andar bene per lui. In altre parole ci accorgiamo che viviamo il mondo in modi diversi. E un animale ce lo fa capire meglio e più in fretta delle altre persone, proprio perchè rispetto a queste è più lontano dal nostro mondo.
Ecco che cominciamo a capire un punto importantissimo delle ralazioni, nonchè un principio spesso riportato dalle menti illuminate:
Ciò che è diverso dal modo abituale in cui ci rappotiamo al mondo è un prezioso arricchimento!
Il fatto è che un conto è saperlo, un altro è portare questo principio dalla mente al cuore e cominciare a viverlo. Ecco che la relazione con gli animali ci permette di fare agevolmente anche questo.
Ed un altro insegnamento ancora:
Le situazioni piacevoli e ricche di opportunità sono create quando ci decentriamo, quando siamo disposti a varcare la soglia del nostro ego e guardare con stupore i mondi che ci attendono dall’altra parte.
Siamo interdipendenti: tutto ciò che facciamo a chi ci sta intorno è come se lo facessimo a noi stessi.
Quante cose risolveremmo se agissimo secondo questi principi?
Caro Angelo,da quando nel 2003 ho preso Pepa, ho sempre creduto che questa cagnetta mi stesse portando tanta fortuna perchè la mia vita, benchè condizionata dalla sua presenza, diventava sempre più bella.Il concetto di “Animali come Via”, da allora, assunze una forza ancora maggiore di quello che tu descrivi:con il tempo ho constatato che le mie scelte, condizionate dal cane, sono le migliori che io abbia mai fatto.(cambiare casa per stare in un posto più verde, passare il tempo libero all’aria aperta, festeggiare il capodanno lontano dalla baraonda).Oggi ciò verso cui Pepa tende rappresenta per me la strada da seguire, perchè Pepa, non avendo tutte le nostre sovrastrutture, sceglie la via più sana…e io la seguo certa del fatto che mai ciò che farò per e con il mio cane danneggerà la mia vita.