In partenza “Mindfulness e Animali”, il corso in otto settimane, condotto da Angelo Vaira, per liberare intuizione ed empatia nella relazione con gli animali.
A partire da mercoledì 10 marzo 2021, alle ore 20:00, condurrò il primo corso istituzionale in otto settimane di Relazione con gli Animali Basata sulla Mindfulness.
Il Corso in Breve
- Inizio: 10 marzo 2021
- Fine: 28 aprile 2021
- Otto incontri serali: ogni mercoledì dalle 20:00 alle 22:30
- Un incontro di pratica intensiva: domenica 25 aprile dalle 10:00 alle 17:00
- Il Corso si svolge interamente on-line, sulla piattaforma Zoom
- Pratiche guidate, lavori di gruppo, condivisioni, pratiche a casa
A chi è rivolto: a proprietari di cani, gatti e altri animali; a etologi e operatori della relazione con gli animali, dog sitter, educatori cinofili, comportamentalisti, veterinari; a chiunque desideri ridurre lo stress, dormire profondamente, recuperare in salute, migliorare le relazioni sociali e affettive.
Il protocollo qui presentato, tecnicamente prende il nome di Mindfulness Based Human-Animal Relationship (MBHAR) ed è basato sulla stessa matrice del Mindfulness Based Stress Reduction (MBSR) il protocollo in otto settimane che ha reso la mindfulness popolare in tutto il mondo grazie al lavoro di Jon Kabat-Zinn e alla ricerca medico-scientifica.
Il corso guiderà i partecipanti verso la pratica regolare della meditazione di consapevolezza. Si tratta di otto incontri serali a cui si aggiunge una giornata di pratica intensiva. Il percorso è specificatamente ideato per portare empatia e intuizione nella relazione col cane e gli altri animali attraverso l’esercizio della nostra consapevolezza di esseri umani.
Non si tratta di mettersi a meditare col cane, col gatto o col cavallo, ma di coltivare presenza mentale e portare quindi questo profondo stato di consapevolezza nelle interazioni, nella comunicazione, nel tempo trascorso con i nostri amici animali.
Benefici del corso
La pratica regolare della Mindfulenss cambia le percezioni, facilita l’accesso agli stati mentali degli animali, le intuizioni sul modo in cui si sentono e ciò di cui hanno bisogno. Favorisce il legame e la circolazione di tonalità emotive e comunicative più sottili e potenti allo stesso tempo. È così che cuore e mente dell’animale si schiudono e consentono di stringere il legame e approfondirlo.
Altro effetto è quello di abbassare lo stress, aumentare la fiducia, l’atteggiamento di curiosità, disponibilità e scoperta nella mente sia dell’umano che dell’animale, che non viene più osservato attraverso analisi concettuali, teorie o cliché, ma per quello che è. Non è inusuale osservare cambiamenti radicali nel comportamento e nella psiche dell’animale come risposta al cambiamento nella psiche del suo compagno umano che ha cominciato a praticare quotidianamente la Mindfulness.
Nel corso verranno indicate delle pratiche di Mindfulness che si possono fare con gli animali, ma non si riferiscono allo stare seduti con gli animali che meditano. Significa invece praticare l’esercizio della consapevolezza mentre l’animale fa l’animale, ovvero mentre cammina, comunica, esplora, gioca, interagisce con noi o con gli altri.
Il radicamento nella scienza
La mindfulness oggi è forse la tecnica psicologica più studiata scientificamente. Le ricerche fatte sono così numerose da aver indotto a introdurla nei programmi scolastici, negli studi legali, nella preparazione atletica, nell’addestramento militare, negli ospedali e nelle carceri. Personalmente mi sono occupato di applicarla alla relazione con gli animali.

Perché otto settimane?
Nel corso di due mesi di pratica avvengono cambiamenti significativi a livello cerebrale. Essi migliorano l’organizzazione cognitiva, la quale a sua volta influisce positivamente sulla riduzione dello stress, le capacità sociali, la salute e l’autoregolazione emotiva.
Otto settimane è la durata del protocollo di Mindfulness introdotto da Jon Kabat-Zinn, sulla cui matrice è basato il percorso di relazione con gli animali basata sulla mindfulness. Numerose ricerche dimostrano la sua efficacia. A fare la differenza non è ciò che accade nella singola seduta, ma piuttosto che si impari a meditare correttamente da soli, in autonomia a casa propria e in qualsiasi luogo. Ed è il regolare esercizio quotidiano e ripetuto nel tempo a dare i risultati che hanno reso popolare la Mindfulness. È infatti richiesto ai partecipanti di impegnarsi non solo a frequentare le lezioni, che si tengono alla sera, una volta a settimana, ma anche a impegnarsi a ritagliare circa 40 minuti al giorno da dedicare alla pratica.
È stato dimostrato che questo periodo di tempo, così trascorso, ha profondi effetti sul cervello dei partecipanti. Due mesi portano a un potenziamento delle regioni cerebrali preposte a tutta una serie di regolazioni benefiche per la psicologia e la socialità dell’individuo. Si è inoltre scoperto che la pratica contribuirebbe a “spegnere” l’area preposta al default mode network, responsabile del “girovagare mentale”, distrazione e senso rigido e illusorio dell’io. Come conseguenza si entra in uno stato di flusso definito “esperienza ottimale” che ci rende creativi, aperti sul mondo e felici come bambini. Ed è abbastanza ovvio che qualsiasi cane preferirebbe avere un compagno umano con la capacità di entrare a piacimento in una dimensione come questa.
Perché gli Animali?

Guardiani dell’Essere
Possiamo definire gli animali “Guardiani dell’essere”, come li definisce Eckart Tolle. È facile che i cani ci richiamino a momenti di presenza poiché per loro è più naturale vivere nel presente. Sono come custodi, i quali non è difficile che ci vengono a chiamare quando ci vedono troppo persi nei nostri pensieri, sul pc o sul cellulare. La vita con un animale è quindi di enorme sostegno alle pratiche di consapevolezza.
Profondità
Avere un animale e non essere mentalmente presenti è sostanzialmente privo di senso. Ci giochiamo momenti, bellezza, occasioni, legame, affetto. Ogni volta che siamo nello stesso luogo con un animale e la nostra mente è altrove, impoveriamo il nostro rapporto e lo rendiamo più vicino al superfluo o addirittura doloroso. Gli animali, i nostri cani, gatti, cavalli ecc, hanno bisogno di avere compagni umani dalla mente calma e il cuore aperto, pena la perdita di un reale contatto affettivo ed emotivo. Non ce ne accorgiamo, ma facciamo sentire i cani più soli di quanto pensiamo nella nostra vita di ogni giorno. Ci si può sentire più soli in compagnia di qualcuno che ti ignora e non è presente mentalmente, che quando si è soli fisicamente. Coltivare consapevolezza libera intuizione ed empatia nella nostra vita con i cani.
Educazione Cinofila e Recupero comportamentale
Educatori cinofili, veterinari, comportamentalisti, operatori in pet therapy, addestratori, sono spesso fortemente inficiati dal non essere consapevoli. Si relazionano molto più spesso a ciò che pensano del cane, piuttosto che col cane che hanno di fronte a loro. Tendono a interpretare tutto troppo mentalmente, dimenticandosi che “relazione” è essere in due con le sensazioni, le emozioni, il corpo, oltre che con i pensieri. Ho visto più volte invece, l’esercizio della consapevolezza, regalare improvvisi insight che hanno permesso di dialogare col cane in modo radicalmente diverso.
Il corso si tiene su Zoom
La piattaforma ormai universalmente riconosciuta come strumento per corsi e seminari permette il lavoro in gruppo, le meditazioni, gli insegnamenti, i confronti e il lavoro in piccoli gruppi.
Questa modalità di lavoro permette di non doversi spostare e la partecipazione da chi abita molto lontano. Allo stesso tempo, parte della pratica è saper organizzare il tempo che si vuole dedicare a se stessi, chiedendo la collaborazione al resto dei familiari: una volta a settimana, due ore e mezzo, abbiamo bisogno di un tempo che sia solo per noi.
Cosa succede in ogni singolo incontro?

In ogni incontro l’istruttore fornisce istruzioni e guida le sessioni di meditazione che si svolgono:
- da seduti (principalmente su una sedia),
- in piedi,
- camminando lentamente
- assumendo posizioni ispirate allo yoga, ma più morbide e non performanti (adatte a tutti)
Ci sono poi speciali momenti di confronto chiamati “inquiry”, guidati dall’istruttore. Si tratta di ulteriori preziosi momenti per indagare la propria esperienza e lavorare con le proprie reazioni maladattive, che tanto male fanno alla relazione con gli animali.
15 minuti prima di ogni incontro viene inviato il link per accedere alla stanza online.
Ogni incontro dura due ore e mezzo, dalle 20:00 alle 22:30. Il 25 aprile si terrà invece una giornata intensiva, dalle 10:00 alle 17:00.
Le istruzioni per la pratica a casa
In ogni incontro serale vengono consegnate le istruzioni per la pratica a casa, fra cui figurano dei diari da compilare rispondendo a domande specifiche.
Vengono inoltre fornite istruzioni per le pratiche informali da fare col proprio cane a casa e all’aperto, quando lo si accompagna in passeggiata.
Il mio animale può stare con me durante gli incontri?
Certo che può. Il punto semmai è: ti permette di concentrarti sul corso e di non distrarti? Nel corso verranno fornite istruzioni per delle pratiche di consapevolezza specifiche da fare con gli animali, ma la parte essenziale è la pratica della Mindfulness svolta da noi stessi. In un primo momento è importante non essere distratti e potrebbe convenire rimanere in stanza da soli. Successivamente, avendo preso dimestichezza con la meditazione, potremmo far stare il cane in stanza con noi accettando che faccia ciò che più consono per lui stesso e integrando i suoi movimenti nella nostra consapevolezza.
Cosa non è il corso
Il corso non rappresenta una soluzione ai problemi di comportamento del cane, ma un modo specifico di coltivare la relazione con lui. Spesso inoltre si pensa che la mindfulness sia un momento di relax che fa bene all’organismo. Ma se così fosse potrebbe essere sostituita da un bagno caldo o una tazza di tè in santa pace. A rendere così speciale la mindfulness invece è il coltivare un diverso modo di porsi nei confronti dell’esperienza. Ed è l’esercizio regolare e formale della consapevolezza a permettercelo. Si impara un diverso funzionamento della mente. Si rimuovono veli e barriere al contatto con gli altri ed è per questo che è particolarmente indicata anche nella relazione con gli animali.
Com’è nata l’idea della Relazione con gli Animali Basata sulla Mindfulness

Questo corso, in otto settimane, rappresenta un grande passo in avanti nell’impresa, cominciata nel 2010, di portare maggiore empatia nella relazione col cane attraverso le pratiche di consapevolezza.
Pratico meditazione di consapevolezza da oltre venti anni ed era inevitabile che questo sentiero si intrecciasse con quello degli animali. Ho avuto la fortuna di incontrare grandi maestri di meditazione e ricevere da loro insegnamenti così vasti e profondi che a volte il solo ricordarli mi commuove. Sono, nell’ordine in cui li ho incontrati, il XVII Karmapa, Lama Ole Nydhal, Shamar Rinpoche, Namkay Norbu Rinpoche, il Dalai Lama, Lama Zopa Rinpoche. Più recentemente ho avuto altri due insegnanti che si sono rivelati nel mio cammino molto importanti: Antonella Commellato e Fabio Giommi, dell’Associazione Italiana Mindfulness, con cui mi sono formato come istruttore del protocollo istituzionale di Jon Kabat-Zinn, che ha reso la mindfulness così popolare grazie all’averla resa scevra da ogni riferimento religioso-spirituale e all’aver iniziato un filone di ricerca medico-scientifica molto prolifico.
La mia pratica meditativa quotidiana ha fortemente influenzato il mio pensiero sugli animali e le mie capacità di dialogo con loro. Ed è così che ho deciso nel 2010 di introdurre formalmente la mindfulness nella formazione degli educatori cinofili. Successivamente ho cominciato a tenere corsi e ritiri di meditazione, animali e natura.
Sulla base dell’istituzionale Mindfulness Base Stress Reduction, il protocollo radicato nella scienza di Jon Kabat-Zinn, ho elaborato il Mindfulness Base Human-Animal Relationship (MBHAR). Si tratta di un corso che guida i partecipanti verso la pratica regolare della meditazione mindfulness. Otto incontri serali a cui si aggiunge un incontro intensivo di una intera giornata.
Dove e quando si terrà il corso di Mindfulness e Cani?

Il corso si terrà ogni mercoledì sera dalle 20:00 alle 22:30, per otto incontri, uno a settimana, a partire da mercoledì 10 marzo 2021. Il corso intende aiutare i partecipanti a coltivare una pratica quotidiana della mindfulness. Pratica finalizzata a migliorare salute fisica e psichica e a liberare intuizione ed empatia nella nostra vita e nella relazione con il nostro cane. Il corso si rivolge a proprietari di cani, educatori cinofili, veterinari, operatori di pet therapy e chiunque voglia portare maggiore consapevolezza nella propria vita e nella relazione col proprio amico a quattro zampe.