Mi trovavo a Roma il mese scorso e durante una dimostrazione per il Corso Educatori Cinofili si sono affacciati gli allievi di un corso di pet therapy che si teneva giusto in quei giorni nella stessa struttura ospitante.
Alcuni di loro erano perplessi… Perchè? Perchè come per la maggior parte delle cose che oggi sono “di moda” in ambito di educazione cinofila (puppy class, classi di socializzazione, buon cittadino a quattro zampe, il gioco con due palline, ecc.) erano in possesso di informazioni che noi per primi abbiamo diffuso. Ora sono di dominio comune ma quando abbiamo cominciato a diffonderle erano un’autentica novità.
E cosa era la novità per il tira e molla? Che era da evitare!
Proprio così!
Una volta ci rivolgevamo alle platee piene di veterinari, educatori, addestratori, volontari di canile o conduttori e dicevamo: “il tira e molla è un gioco e come tutti i giochi è una forma di apprendimento… volete che il vostro cane impari a mordere, stringere e scuotere?”.
Questo è un sunto, ma il messaggio è passato forte e chiaro ed oggi molti educatori cinofili gentili sconsigliano giustamente il tira e molla.
Ma allora perchè stavo facendo una dimostrazione di come si fa il tira e molla in un corso per educatori cinofili?
Perchè nelle mani di un esperto il gioco del tira e molla diventa un potente strumento per lavorare su:
– l’acquisizione degli autocontrolli
– controllo del morso
– la gestione degli stati ad alto contenuto di arousal
Questo è quello che stiamo insegnando oggi.
Quindi la prossima volta che vedi qualcuno giocare con un cane al tira e molla chiediti se è uno che sta commettendo un errore madornale o se è uno che di cani se ne intende davvero.
E ci sono degli indizi che possono farti capire di chi si tratta: per far lasciare il salamotto (la treccia, la pallina con la corda, ecc.)…
Alza la voce, urla?
Da strattonate?
Ha fatto indossare un collare a strangolo?
Da delle manate?
Oppure…
Si ferma e bisbiglia?
salve, io non faccio usare molto il tira e molla, lo faccio usare soprattutto da cucciolo facendo fare attenzione che il cane non si ecciti troppo, quindi quando il cane comincia a strattonare sempre più faccio fermare il proprietario e molto spesso dico di rillassarsi sempre tenendo stretto e più corto il tira e molla. Per ora funziona ma proverò anche a far sussurrare qualcosa dal proprietario. quando il cane ha 1,5/2 anni lo faccio usare molto di rado perchè essendo il cane più forte il proprietario tende a lasciarlo. grazieMatteo
Forse un mio commento non è arrivato…riprovo.Penso che qusti episodi siano illuminanti, dogmi non esistono e anche ora che pensiamo di avere delle certezze, magari domani potrebbero diventare delle “eresie”…il bello del mondo animale, non si possono nè devono dare regole per scontate.A me il tira e molla con Claire è servito tantissimo, proprio per passare dal gioco sfrenato alla calma.Trovo positivo comunque vedere sempre il gioco come un gioco e niente di più. Il cane vuole divertirsi e sentire che tu ti stai divertendo. Non bado se finisco col cane che ha il tira e molla, o se è per terra o se ce l’ho io, ma mi piace badare al fatto che quando segnalo al cane che ora il gioco è finito e fare altro (forse anche solo relax!)lui lo capisce e non continua ossessivamente.L’importante è che stiamo giocando assieme.Per me.
ciao con il mio cane ( pastore tedesco / belga) di 12 mesi faccio una scuola che ti insegna appunto questo metodo con il gioco tira e molla a me non convince tanto mi sembra che il cane diventi più aggresivo, non vedo l’ora che il corso finisca per non andare in avanti mai più ( sono alla 6 lezione ) a casa non lo faccio mai ( non mi piace propio mi sembra di incitare il cane ad essere più aggrassivo ).Mi potete dire qualcosa in proposito? grazie buona serata
salve, è vero che è un momento di gioco usare il tira e molla ma non ci scordiamo che è anche un gioco di forza, preferisco far giocare i coni con il gioco delle due palline o anche con i giochi di attivazione mentale giochi che servono a insegnare al cane anche a calmarsi.Ritengo che per un pastore tedesco/belga che ha quindi un carattere e una forza mascellare molto forte meno lo si usi e meglio è. Usiamo giochi che richiedono l’uso dell’olfatto in modo che il cane si diverta e si stanchi maggiormente.grazieMatteo
Ciao Ivana,Se il tira e molla è usato male può effettivamente danneggiare il cane, sia fisicamente che a livello comportamentale.Se il cane si eccita così tanto da non prestare ascolto lo state spingendo troppo per le sue capacità emozionali.Se effettivamente hai l’impressione che faccia male al tuo cane fai bene a non utilizzarlo a casa.Per essere sicura di quello che sta accadendo puoi consultare un educatore cinofili ThinkDog, magari ce n’è uno nella tua zona.
Penso che tutto vada calibrato e si debba sempre vedere se noi e il cane samo pronti…e ogni cane avrà il suo modo di giocare con ogni gioco e starà a noi avere l’occhi allenato e capire quando smettere e quando continuare.Il tira e molla in natura non è una prova di forza, lo rendiamo noi tale quando vogliamo vincere a tutti i costi e far mollare qualcosa al cane; in raltà è un gioco di cooperazione, e penso sia molto bello riportarlo a questo…Io c’ho giocato anche con maline e anche piuttosto “peperini” per il modo in cui erano stati inconsapevolmente gestiti, ma penso sia logico che non ci ho giocato appena incontrato il cane..ma nemmeno con la pallina, nè con ricerca (richiede una grande capacità di concentrazione che un cane troppo su di emotività non ha)…insomma, un passo per volta, ma tutti i giochi vanno bene per tutti i cani, se dosati e adattati.Anzi, vedere come un cane prende il tira e molla con la bocca, se la usa tutta, come tiene il corpo, le orecchie, ti può dare un feedback enorme.Resto dell’idea di non porsi limiti.
salve, si ho fatto un corso educatore e ho letto abbastanza libri (anche consigliati da lei). Essendo educatore da circa un anno e mezzo, il tira e molla lo faccio usare come scritto nel primo commento perchè ritengo che mi serve più esperienza per capire bene arousal, attenzione, centripetazione e che è molto difficile far capire queste cose a dei semplici padroni.grazie Matteo